GPS per bici elettrica: perché usarlo e come sceglierlo

Un GPS per bici elettrica è un accessorio fondamentale se si inizia ad utilizzare la e-bike al di fuori delle commissioni casalinghe, ma lo si fa per allenamento, sia questo più o meno professionale.

Tutti abbiamo una idea di quello che è un GPS, o almeno lo abbiamo utilizzato. Uno dei modelli con cui conviviamo normalmente è infatti il GPS stradale: cioè il GPS che utilizziamo in auto per calcolare un itinerario e seguirlo fino all’arrivo a destinazione.

In bici questa tipologia di GPS è praticamente inutile: non permette elaborazioni, conteggi, modifiche. Insomma il GPS per bici è uno dei modelli definiti portatili che non si basano su una cartografia precedentemente memorizzata.

In bici, infatti, si percorrono spesso itinerari al di fuori dei normali percorsi stradali e c’è comunque bisogno di tener traccia del percorso fatto e non solo.

A cosa serve il GPS per bici

Sia che l’utilizzo sia ludico che sportivo il GPS per bici può garantire la sua efficacia e trovare spazio di utilizzo.

1-Tracciare i nuovi percorsi

Un GPS per bici può infatti aiutarvi a fare una mappatura di un percorso che in genere non conoscete.

Questo che il modello che sceglierete dovrà permettervi di lavorare sulla mappa. Infatti su un terreno sconosciuto commetterete errori e tornerete indietro e dovrete essere in grado di segnare il percorso da cui ripartire su mappa con un Waypoint per poter tenere memorizzati la via giusta da seguire.

2- Seguire il percorso creato da altri

In questo caso basta memorizzare il percorso e seguire alla lettera le indicazioni del GPS.

3- Tornare al punto di partenza

Quando si percorrono vie nuove, cambiando spesso direzione o superando spesso bivi, tornare al punto di partenza può essere difficoltoso.

Con la funzione Tracback si può tornare al punto di partenza, o anche seguire un percorso già registrato.l

Come scegliere un GPS per bici elettrica

Nonostante sul mercato l’offerta sia ampia e ci sia la possibilità di scegliere tra modelli economici o ultra-costosi, con meno o più funzioni, il consiglio fondamentale è di guardare tre qualità.

1- Evitate un modello con troppe funzioni accessorie

Spesso sembrano “fighe”, ma sono assolutamente inutili. Paghereste insomma per un qualcosa che alla fine non utilizzereste.

2- Scegliete un GPS per bici con schermo grande

Durante la pedalata uno schermo grande permette di dare un’occhiata veloce ai dati senza dover rallentare o modificare andatura e postura.

3- Mai un prezzo eccessivo

Mai farsi tentare da GPS per bici ultra tecnologici che promettono funzioni su funzioni… forse anche di pedalare al tuo posto.

Un GPS viene sempre montato in una posizione in cui le vibrazioni ed i colpi sono all’ordine del giorno e la rottura può essere piuttosto frequente.

Evitate spese eccessive, puntate invece a funzioni di base, robustezza e praticità.

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