Tuta da ciclista: la seconda pelle che fa la differenza
La tuta da ciclista, o salopette da ciclismo, è uno dei capi di abbigliamento che più contraddistingue un vero ciclista: una divisa e un simbolo che inserisce l’appassionato in una sorta di gruppo… comunità.
La tuta ciclismo, come l’abbigliamento da ciclismo in generale, può essere un ottimo alleato nello svolgimento dell’attività sportiva, ma deve essere scelta in modo adeguato per evitare che diventi un intralcio vero e proprio.
Ciò che rende una tuta da ciclista perfetta
1- Il fondello
Il fondello è l’elemento fondamentale nella scelta di una tuta da ciclista o di un paio di pantaloncini da ciclismo.
In un fondello perfetto si devono riscontrare 3 caratteristiche principali: deve essere ergonomico, confortevole e traspirante.
Il fondello è fatto di schiuma a varie densità che si sovrappone in più strati.
Per essere sicuri, prima di comprare, è bene provare la tuta da ciclista e controllare che il fondello aderisca bene al corpo e non faccia l’effetto pannolino.
E’ bene poi acquistare una tuta ciclismo con fondello adatto al tipo ti utilizzo che ne volete fare: il fondello da strada è maggiormente rinforzato nella parte centrale e anteriore, quello da MTB considera un corpo spostato più nella parte posteriore.
2- Il tessuto
Il tessuto è il secondo elemento che rende adatta la scelta di una tuta da ciclista oppure no.
Il tessuto tecnico scelto deve aiutare ad affrontare diverse situazioni climatiche, aderire al corpo come una seconda pelle e non ostacolare i movimenti.
Che si scelgano tessuti tecnici o lana merino è fondamentale che la salopette risulti leggera, stabile nella sua posizione (per evitare sfregamenti) e ben traspirante.
[amazon bestseller=”tuta ciclismo”]
[amazon bestseller=”tuta da ciclista”]